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Il nuovo modello precompilato per la dichiarazione dei redditi è online dal 5 maggio sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Vediamo quali sono le principali novità del 730 precompilato per il 2020.
Novità 730 anno 2020, le detrazioni
Le novità del 730 precompilato per il 2020 riguardano sicuramente le detrazioni. Come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate, infatti, nel modello 730 le novità riguardano le spese sanitarie. Infatti sono presenti le informazioni riguardanti le spese erogate dai seguenti professionisti sanitari:
Tecnici sanitari di laboratorio biomedicoTecnici audiometristiTecnici audioprotesistiTecnici ortopedicidietistitecnici di neurofiosiopatologiatecnici di fisiopatologia carditecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolareigienisti dentalifisioterapistilogopedistipodologiortottisti e assistenti di oftalmologiaterapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutivatecnici della riabilitazione psichiatricaterapisti occupazionalieducatori professionalitecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoroassistenti sanitaribiologi.
Più completezza anche per quanto riguarda i contributi versati per i lavoratori domestici (in particolare quelli versati utilizzati lo strumento del Libretto di Famiglia)
Novità dichiarazione dei redditi 2020
Oltre alle novità che riguardano il 730 precompilato per il 2020 ci sono altri che riguardano in generale la dichiarazione dei redditi 2020, sia quindi i soggetti che utilizzano iil modello 730 dell’anno 2020, ma anche il modello redditi 2020. In particolare:
Si considerano a carico i figli fino al 24esimo anno di età e 4000 euro di redditoL’importo massimo per la detrazione delle spese di istruzione sale a 800 euroAumentata a 1000 euro la detrazione per le spese di mantenimento dei cani guidaSarà possibile presentare il 730 anche per le persone decedute sempre e quando il decesso sia avvenuto nel 2019 o nel 2020 entro i termini di invio del 730Sport Bonus, un credito d’imposta nella misura del 65% delle somme erogate in favore degli enti gestori o proprietari di impianti sportivi pubblici, nel limite del 20% del reddito imponibile. Si tratta di una detrazione in tre quote annualiIntroduzione di un credito d’imposta per bonifica ambientale nella misura del 65% delle erogazioni effettuati e nei limiti del 20% del reddito imponibile, ripartita in tre quote annualiDetrazione dell’8 per mille con la possibilità di scegliere tra cinque diverse opzioniIntrodotta una detrazione in cinque anni della cosiddetta pace contributivaDetrazione per le spese sostenute dal 1 marzo 2019 al 31 dicembre per l’acquisto e posa di infrastrutture destinate alla carica di veicoli elettrici.